Franco Francese (1920- 1996 )
Nei primi anni Trenta si iscrive alle scuole della Società Umanitaria di Milano dove frequenta i corsi di incisione e stringe amicizia con Alfredo Chighine. Dal 1936 frequenta il Liceo artistico di Brera. Dopo l'interruzione della guerra, scegliendo il corso di scultura, studia con Giacomo Manzù, all'Accademia di Brera . Dal '45 al '47 collabora alle riviste "Numero" e "Pittura". Dal recupero di un'immagine dura, primitiva, espressionistica, passava ad un genere di "Nuova Figurazione" i cui riferimenti erano allo stesso tempo, il neonaturalismo astratto, l' "Art Brut" di Dubuffet e la disfatta, quasi informe di Bacon, in via di totale disfacimento. La sua opera originalissima, catalogata in modo sbrigativo prima sotto la voce del realismo e poi di una generica figurazione, emerge ora in tutta la sua importanza e complessità.